I caduti nelle guerre

Fonte: Gaetano Lanaro.

I caduti della prima guerra mondiale 1915-18

Nome Classe Reggimento Grado Data morte Causa Luogo
Albanese Giovanni 1896 328 M.T. soldato 02 ottobre 1918 broncopolmonite Ospedale Ravenna
Bresolin Francesco 1894 60 Fanteria soldato 08 marzo 1916 ferita d’arma da fuoco Col di Lana
De Marchi Francesco 1895 78 Fanteria sergente 03 novembre 1917 malattia Ospedale Bologna
De Marchi Primo 1899 231 Fanteria soldato 24 luglio 1918 ferite Fornaci di Monastier
Gallina Lorenzo 1895 72 Fanteria soldato 27 luglio 17 ferite Carso Dolina Taro
Martini Giovanni 1885 97 Mitragl Fiat soldato 17 febbraio 1919 polmonite bilaterale Ospedale da Campo 009
Mazzoccato Francesco 1898 soldato 19 luglio 1920
Mazzoccato Vittorio 1894 8 Bersaglieri soldato 03 settembre 1916 ferite Carso Forame
Meneghetti Giordano 1894 141 Fanteria soldato 20 ottobre 1915 ferite Bosco Cappuccio
Michielin Abele 1891 55 Fanteria soldato 08 giugno 1916 affondamento nave “Principe Umberto” Adriatico
Occhial Vittorio 1885 149 Fanteria soldato 07 agosto 1916 pallottola all’addome Carso M. Sabotino
Pozzobon Giuseppe 1885 123 Fanteria soldato 09 dicembre 1917 vizio cardiaco Kattuassen
Soldà Augusto 1892 83 Fanteria soldato 04 luglio 1916 ferite Valsugana
Soligo Ernesto 1892 8 Fanteria soldato 27 marzo 1916 ferite Carso M. Podgora
Soligo Umberto 1880 80 Fanteria soldato 28 giugno 1918 tubercolosi polmonare Matausen
Trinca Ventura 1897 86 Fanteria soldato 12 mag 1918 tubercolosi Heinrichsgrum

I caduti della seconda guerra mondiale 1940-45

Nome Classe Reggimento Grado Luogo cattura Data morte Luogo
Beltrame Alberto 1920 8 Sezione Sanità soldato 25 maggio 1941 Albania
Binotto Arduino 1920 41 Fanteria soldato 15 aprile 1943 Grecia
Cavarzan Antonio 1918 soldato 5 ottobre 1944 Vedelago
De Marchi Albino 1917 80 Fanteria soldato 21 dicembre 1942 Russia
Gazzola Basilio 1913 carabiniere carabiniere 9 marzo 1945 Bolzano
Martini Giovanni 1923 aviere aviere Piacenza 6 gennaio 1945 Germania
Michielin Francesco 1912 12 Cavalleria cap. magg. Tolone 28 agosto 1944 Francia
Perin Antonio 1911 soldato 1 febbraio 1944 Vedelago
Perin Bruno 1910 soldato 04 ottobre 1941 Egitto
Pomini Alessandro 1924 partigiano 29 aprile 1945 S. Marco Resana
Pontello Luigi 1918 18 Fanteria Acqui soldato Cefalonia 19 maggio 1944 Russia

Fonte: “Guerra e resistenza a Vedelago 1943 1945”.
A cura della Biblioteca Comunale di Vedelago.

Caduti nella guerra di liberazione 1943-45

MARTINI GIOVANNI

di Francesco – classe 1923, contadino – 4° elementare
Aviere – Presidio Aeronautico di Bettola

Caduto il 6 gennaio 1945, in Germania

Catturato dai tedeschi a Piacenza, internato nel lager VI/Y, moriva sotto bombardamento aereo.

MICHIELIN FRANCESCO

di Umberto – classe 1912, contadino – 5° elementare
Caporale Maggiore – 12° Rgt. Cavalleggeri di Saluzzo

Caduto il 28 agosto 1944, in Francia

Catturato dai tedeschi a Tolone, internato in loco, moriva per malattia.

POMINI ALESSANDRO

di Luigi – classe 1924, studente universitario – maturità classica
Partigiano Combattente – Brg. C. Battisti – Div. M. Grappa

Medaglia d’argento al Valor Militare
Caduto il 29 aprile 1945, a Vedelago

Nel corso del combattimento contro i tedeschi in strada S. Marco, guidava i suoi uomini, finché cadeva colpito a morte.
Vedi approfondimento sul battaglione partigiano che portava il suo nome

PONTELLO LUIGI

di Gioachino – classe 1918, contadino – 4° elementare
Fante – 18° Rgt. Fanteria – Div. Acqui

Caduto il 2 luglio 1945, in Russia

Catturato dai tedeschi a Cefalonia dopo i combattimenti sostenuti dalla Divisione, internato, moriva all’ospedale di Kirsanovic, regione di Tamoski, dove veniva sepolto (segnalazione della Croce Rossa Sovietica).
Vedi approfondimento sull’Eccidio di Cefalonia su Wikipedia

Incursioni aeree

Notte del 30 Gennaio 1945 a ore 1.30′ = sgancio di bombe sulla frazione di Barcon con distruzione di un barco presso la casa colonica di M.E., ove trovavano ricovero attrezzi rurali – un suino – un asino – venti galline – conigli ecc. nonché danni di qualche entità alle abitazioni di O.G., G.S. e R.G.
Anche una carovana di ambulanti in sosta fu danneggiata.

3 Marzo 1945 = Due bombe lanciate sulla ferrovia Castelfranco-Montebelluna, presso Barcon, provocano la semidistruzione della casa rurale abitata da P.V. ferendo gravemente una donna (moglie del P.) e due bambini.

13 Marzo 1945 = … Alle 14 altro mitragliamento sulle baracche della Marina, situate nella zona di Barcon, che subiscono lievi danni.

Ritirata tedesca per Vedelago dal 28 aprile al 1° maggio ’45

Tra gli abitanti di Barcon risultano 24 denunce di danni o furti e 25 biciclette rubate dalle truppe tedesche in ritirata.

Al capo del Comune di Vedelago

Il soto scrito P.L. di A. residente in Barcon denunzia che alle ore 5 alle 18 del giorno 1 maggio è stato derubato da parte di appartenenti alle FF.AA. Germaniche in ritirata quanto appreso:

Il soto scrito P.L. dichiaro di essere stato danegiato dai tedeschi

84 Soldati sfamatidieci ghili di Pasta
un ghilo di lardosesanta Uova
meso ghilo di burotrenta litri di Vino
trenta ghili di Panedue Galine

Firma dei testimoni

(seguono due firme)

il denunciate

(firma)

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