La famiglia Pola-Castropola
Di origine istriana, la nobile famiglia Pola-Castropola (Sergi) fu senza ombra di dubbio fautrice della storia e dell’architettura del nostro paese.
Leggendo La signoria dei Castropola e La lacrimevole istoria del conte Titta Pola si possono avere altre notizie.
Per maggiori informazioni sulla famiglia Pola-Castropola, consigliamo la lettura de
I Sergi-Castropola-Pola (secoli XII-XXI) di Giacinto Cecchetto.
La famiglia Pola-Castropola nella storia di Barcon
Giovanni Battista da Pola
Dall’estimo trevigiano del 1542 risulta che il conte Giovanni Battista II da Pola, con quasi 1.050 ettari, fosse il maggior proprietario fondiario privato della Marca, secondo solo all’Ospedale dei Battuti e all’abbazia di San Tommaso dei Borgognoni di Torcello.
Gli ultimi discendenti Pola
Il conte Antonio V Pola ebbe dieci figlie femmine e due figli maschi, Paolo Luigi e Giovanni Battista VII, e naturalmente è la genealogia di questi ultimi che interessa ai fini dinastici.
I Pola (Sergi-Castropola)
Ascesa e declino della nobile famiglia dei Pola (Castropola) originari dell’omonima città dell’Istria e fautori della storia di Barcon.
I Pola a Barcon
I Pola a Barcon sono arrivati all’inizio del XV secolo quando Sergio III cominciò l’acquisizione di terreni nella campagna trevigiana.
I Pola di Boemia
Dell’antica famiglia istriana sopravvive il solo ramo dei Pola di Boemia, la cui germinazione avvenne all’inizio del XVII secolo.
Il canale Brentella
La Brentella è un canale artificiale di cui si comincia a parlare all’inizio del ‘400 e che vede le prime attività di scavo iniziate attorno al 1440.
Il mercato e le botteghe dei Pola
Questo piccolo villaggio, scelto dai conti Pola come luogo di residenza e come centro coordinatore del loro latifondo, conobbe, tra il 1788 e i primi anni dell’Ottocento, l’animazione particolare ed intensa nonché i vantaggi economici d’un mercato che durò comunque solo per un ventennio.
Immagini della famiglia Pola
Originaria dell’Istria, la famiglia Pola nel 1200 si faceva chiamare Sergi e divenuti signori del castello di Pola si attribuirono il patronimico Castropola.
Inventario della casa da statio, 1598
Il 20 novembre 1598 viene inventariato il contenuto della casa da statio di Barcon, abbattuta ad inizio ‘700 per costruire la villa progettata dal Massari.
La vendita dell’eredità Pola
Alla morte del conte Antonio V si aprirono le discussioni sulla sua vasta eredità Pola composta da case e terreni situati in tutto il territorio trevigiano.
Le mura ed il brolo dei Pola
La presenza di un muro di recinzione è documentata fin dalla mappa del 1591.