Cronistoria

Scorrendo la linea temporale dell’ultimo millennio, scopri le varie notizie su Barcon raffrontate ai principali avvenimenti storici.

L’agro centuriato di Asolo, realizzato tra la fine del II° e l’inizio del I° secolo a.C., includeva l’attuale territorio di Barcon, sul quale le strade del reticolato romano sono ancor oggi identificabili solamente per alcuni tratti.

Questo è ciò che riporta la Carta Archeologica del Veneto e certamente altri reperti attendono di essere riportati alla luce: la fertilità di queste terre trova conferma nei frequenti rinvenimenti di embici (coppi) e di altro materiale laterizio romano, nel corso dei lavori d’aratura.
Purtroppo, gran parte di queste antiche memorie vanno disperse e distrutte nella fase immediatamente successiva alla loro involontaria scoperta.

 

  1100 ca diffusione della tecnica di produzione della carta
  1125-52 lotte fra Guelfi e Ghibellini in Germania
  1128 costituzione dell’ordine dei Templari
  1138-93 vita del sultano Saladino
  1146-48 seconda crociata
  1149 edificazione della nuova basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme
  1155-1227 vita di Gengis Khan
  1172 si costituisce a Venezia il Gran Consiglio
1181 la cappella di Barcon ha come titolare San Michele Arcangelo, la cui dedizione appare frequente in zone di insediamento longobardo, ed è beneficata dal Vescovo di Treviso con la somma di cinque lire, come sta scritto nei rotoli capitolari.  
  1182 nasce san Francesco d’Assisi († 1226)
  1190 inizio della terza crociata
1190 un violento incendio causa la completa distruzione della chiesa, che è soggetta all’antica pieve di Salvatronda ed elencata tra i beni di Gerardino Camposampiero. 1190 muore Federico Barbarossa
  1194 nasce Ezzelino da Romano, signore di Treviso, Verona, Padova e Vicenza († 1259)
  XIII-XVI sec. si sviluppa la civiltà Inca
  1204 inizio
quarta crociata
  1204 espansione di Venezia in Levante
  1224 Francesco d’Assisi scrive il Cantico delle creature
  1209-27 Genghis Khan fonda l’impero mongolo
  1217 inizio quinta crociata
  1225 nasce vita di Tommaso d’Aquino († 1274)
  1248 sesta crociata
  1252 a Firenze viene coniato il Fiorino
  1254 nasce
Marco Polo († 1324)
  1265 nasce
Dante Alighieri († 1321)
  1266 nasce
Giotto († 1337)
  1270 settima crociata
  1277 a Milano inizia la dinastia dei Visconti
1297 la cappella San Michaelis de Barcono appare ancora annessa alla Plebis S.Marie de Silvatronda, come si legge nell’elenco delle decime dovute dalle chiese locali alla Santa Sede.  
  1298 la flotta genovese sconfigge quella veneziana alle Curzolari
  1298 nel Milione, Marco Polo narra i suoi viaggi in Asia
  XIV-XVI sec. sviluppo della civiltà azteca
  1301 Otham I proclamato re, inizia la dinastia degli Ottomani
  1304 nasce
Francesco Petrarca († 1374)
  1307-1321 Dante scrive la Divina Commedia
  1313 nasce
Giovanni Boccaccio († 1375)
1314 del Consiglio dei Trecento, o Maggiore, una delle più importanti assemblee del Comune di Treviso fanno parte tre cittadini originari del paese: Dominus Cambonus de Barcono, Almericus de Barcono, Costantinus de Barcono.  
  1328 i Gonzaga diventano signori di Mantova
1344 nel registro delle decime imposte da papa Clemente VI e raccolte con frequenza triennale per sostenere la lotta contro i Turchi in Terrasanta, il sacerdote rettore della cappella di S. Michele è presbiter Jacobus (prete Giacomo), affiancato dal clericus Bassanus (chierico Bassano).  
  1348-50 epidemia di peste in Europa
  1350 fine della dinastia mongola
  1351-55 guerra fra Genova e Venezia
  1360-63 epidemia di peste
  1368 inizia la dinastia Ming
  1371-74 epidemia di peste
  1381-84 epidemia di peste
  1386 costruzione del Duomo a Milano
  1387-88 Gian Galeazzo Visconti conquista Verona, Vicenza, Padova e Belluno
  1405 Venezia conquista Padova e Verona
  1406 Firenze conquista Pisa
  1426 i Veneziani sconfiggono le truppe viscontee a Maclodio
  1431 Giovanna D’Arco (1412-1431) viene mandata al rogo
  1434 a Firenze inizia la signoria dei Medici
  1447 a Milano viene proclamata la Repubblica ambrosiana
  1449 nasce Lorenzo de’ Medici († 1492)
1450 viene scavata una seriola (canaletta) che dalla Brentella di Pederobba porta l’acqua nelle campagne di Barcon. 1450 Francesco Sforza diviene Duca di Milano
  1452 nasce Leonardo da Vinci († 1519)
  1455 Johann Gutenberg (1399-1467) pubblica la Bibbia maguntina, primo libro a stampa
1465 Papa Paolo II attribuisce al patrizio veneziano Giovanni Emo il privilegio del Giuspatronato sulla chiesa di Barcon il quale vi rinuncerà in favore dei Pola nel 1506.  
1466 “da derivarsi de-novo” la seriola di Barcon: evidentemente trascurata negli anni, si procede nuovamente con lo scavo della canaletta attiva ancora oggi che, prelevando l’acqua dal Brentella presso Posmon di Montebelluna, porta l’irrigazione nostre campagne.  
  1478 congiura dei Pazzi
  1485 Enrico VII dà inizio alla dinastia dei Tudor
  1492 il 12 ottobre Cristoforo Colombo sbarca nel Nuovo Mondo
1496 i Pola, già residenti a Barcon con estese proprietà, per svincolare il paese da Fanzolo e da Salvatronda, donano alla cappella di S. Michele ben 64 campi, le cui rendite saranno impiegate nel mantenimento del prete curato e nel soddisfacimento delle esigenze della piccola chiesa.  
  1498 Girolamo Savonarola viene inviato al rogo
  1503 inizio tratta degli schiavi

1506 il 27 febbraio, Gabriele Emo sottoscriverà una situazione già da tempo in atto, cioé la rinuncia e la cessione dei diritti acquisiti alla nobile famiglia trevigiana dei Pola, nella persona del loro rappresentante Nicola.

I conti Pola ottengono da papa Giulio II l’esenzione dal Quartese per gli abitanti di Barcon.

 
1512 a proprie spese i Pola intraprendono e portano a compimento la costruzione dell’edificio sacro.
La famiglia trevigiana, con queste iniziative, ottiene definitivamente dalla Santa Sede il giuspatronato di elezione, in forza del quale il sacerdote titolare di Barcon assume il titolo di priore.
 
  1519-22 H. Cortés distrugge la civiltà azteca
  1519-22 F. Magellano compie la prima circumnavigazione del mondo
  1520 Martin Lutero viene scomunicato dal Papa
1521 il canonico Ottaviano di Castelbolognese, vicario generale del vescovo di Treviso, Bernardo Rossi, si reca il 7 novembre in visita pastorale nel paese e constata l’assenza del priore, pré Giovanni Battista da Padova, impegnato nell’amministrazione di un’altro beneficio del quale risulta investito.  
  1523-24 G. Verrazzano naviga lugo le coste dell’America del Nord
  1527 Roma è messa a sacco dai Lanzichenecchi
  1527-32 guerra tra Huascar Inca e Atahualpa per il trono
  1533-84 in Russia regna Ivan IV il Terribile
  1537-40 guerra tra Repubblica di Venezia e l’Impero Ottomano
  1543 Copernico pubblica il De revolutionibus orbium coelestium
1545 la chiesa è in precarie condizioni a motivo della sua trasformazione in magazzino entro cui sono accatastati fieno, botti e legna: il priore che pure aveva facoltà d’udir le confessioni, si scusava che non aveva altro luogo dove ripor le sue robe!
Allora il vescovo ordinò che la gente ratealmente pagasse per fabbricargli cantina, tezza e stalla, ma in 50 anime erano 30 da comunione!
 
  1545-63 concilio di Trento
1564 un incendio distrugge la chiesa.
A quell’epoca la cura è retta da un vice-priore, pré Pietro Stella, che stila di proprio pugno un prezioso ed interessante inventario comprendente i beni immobili e gli oggetti di proprietà della cappella.
Lo Stella annota il possesso di “una casetta di coppo dove habita il prette et una teza di paglia appresso a essa casa, sei campi incircha co’ alcune piantade sopra essi campi… un calese picollo co’ sua patena d’arzento dorado pesa in tutto onze 8… doi campane picolle sul campanille per sonare la mesa, un crocefisso de legnio in mezo la chiesa… un confalon picollo dorado con S. Michele da una banda e dalaltra la madona benedetta, una croce de legnio depente sopra l’altare grande, una pianeda di fustaggnio negro con croce di raso rosso vecchissima“.
 

1567 2 maggio: il vescovo trevigiano Giorgio Corner visita S. Michele e vi trova solamente il cappellano, pré Franco Barconato; verifica inoltre che nella cappella non è custodito il Santissimo Sacramento, né vi è fonte battesimale, avendo gli abitanti della villa l’obbligo di far battezzare i nati nella chiesa pievana e matrice di Salvatronda.

A Barcon, infine abitano soltanto 55 anime da comunione e manca il cimitero stante l’obbligo di seppellire i defunti nel cimitero della vicina Fanzolo.

 
  1570-95 imprese piratesche di Sir Francis Drake
  1573 pace tra Venezia e i Turchi che ottengono Cipro
1579 nel corso della visita pastorale del vescovo Francesco Corner; il priore Francesco Pozzo rispondeva così alle domande del prelato:”El signor Paulo Puolla mi ha messo qui et non fasso altro se non celebrar messa; et el pol esser un mese e mezzo che son qui. Io non confesso, non esercito cura d’anime, perché l’è sotoposta a la cura de Fanzuol, et mi è stato consegnato per el mio viver sei campi de tera, quali sono qui per mezzo la chiesa et sono affitadi al terzo et questo ano ho abuto stara 3,5 di vena, et vin circa doi mastelli; ho anche il quartese, che sono stati tre stara de formento; 4,5 di segala, 8 di megio; 4 di sorgo; una quarta de legumi; 5 de biava da caval; 3 conzi de vin; non vi son schole (confraternite), né altro“.  
  1580 T. Tasso pubblica la Gerusalemme Liberata
  1582 nasce l’Accademia della Crusca
1600 nelle campagne di Barcon, le cernide presenti ad est del fiume Mincio svolgevano il loro addestramento periodico. A cavallo tra il XVI ed il XVII secolo, le cernide erano milizie territoriali della Repubblica di Venezia: costituite da contadini, almeno una volta l’anno effettuavano esercitazioni della durata di più giornate.
Fonte: “La guerra del Friuli”, Riccardo Caimmi – 2019 LEG Edizioni
 
  1615-1617 guerra di Venezia contro gli Asburgo
(Guerra del Friuli o di Gradisca o degli Uscocchi)
  1714-18 guerra di Venezia contro i Turchi
1718 all’architetto veneziano Giorgio Massari, i Pola affidano la costruzione della loro nuova villa che venne edificata abbattendo la loro precedente dimora.  
  1751 Denis Diderot pubblica il primo volume dell’enciclopedia
  1764 Voltaire pubblica il Dizionario filosofico
  1769 James Watt brevetta la macchina a vapore
1769 la comunità di Barcon risulta essere soggetta in spirituale alla parrocchia di Ss. Vettor, e Corona di Fanziol.
Fonte: “Repertorio generale delle ville, e comuni della terraferma suddita della Serenissima Repubblica di Venezia”.
1769 nasce Napoleone Bonaparte († 1821)
  1770 inizia la Rivoluzione Industriale
  1770 nasce Ludwig van Beethoven († 1827)
  1776 il 4 luglio la dichiarazione di indipendenza delle colonie americane
  1781 Immanuel Kant pubblica la Critica della ragion pura
1782 dal Compendio della storia generale de’ viaggi di M. De La Harpe, il Priore di Barcon risulta essere il Monsig. Illustriss. e Rev. D. Giovanni Favotto  
  1783 i fratelli Montgolfier innalzano un aerostato ad aria calda
1784 Marsilio Landriani nella sua Dissertazione dell’utilità dei conduttori elettrici, dichiara che nella Casa del Console Pola a Barcon c’è l’elettricità  
  1786 E. Cartwright inventa il telaio meccanico
1788 i conti Pola ottennero l’autorizzazione dalla Repubblica Veneta di istituire un mercato con cadenza quindicinale, 2 e il 15 di ogni mese.  
  1789 il 14 luglio la presa della Bastiglia, inizio Rivoluzione francese
  1789 costituzione americana
  1792 proclamazione della Repubblica francese
  1794 abolizione della schiavitù nelle colonie francesi
1796 quest’anno segna per tutto il territorio di Castelfranco la fine d’un lungo periodo di pace.
I popolani di Barcon, che per più di trecento anni avevano sperimentato il duro rapporto di servitù od affittanza con la potente famiglia Pola, conoscono ora gli amari momenti delle sopraffazioni e delle requisizioni dei loro poveri beni per mano delle truppe francesi ed austriache, che avevano fatto della Marca Trevigiana il loro teatro di guerra.
Il 3 novembre, 40.000 austriaci passarono il Piave per dirigersi verso ovest ed avviarsi allo scontro con l’armata napoleonica. Quella notte Villa Pola venne occupata e adibita ad alloggio per tutti li generali e ufficialità mentre tutta la truppa si accampò nelle praterie di Barcon.
 
  1796 Edward Jenner effettua la prima vaccinazione antivaiolosa

1797 l’11 marzo il conte Antonio Pola riesce ad ottenere l’autorizzazione ad attribuire frequenza settimanale a mercato di Barcon.

Non risulta restituita la scheda, inviata alla parrocchia, per il plebiscito di adesione alla Repubblica Cisalpina, volto a creare uno stato unitario d’italia.

1797 la Repubblica di Venezia ceduta all’Austria da Napoleone
  1798 Napoleone inizia la campagnia d’Egitto
  1799 Volta inventa la pila elettrica
  1802 Ugo Foscolo pubblica Le ultime lettere di Giacomo Ortis
  1805 nasce Giuseppe Mazzini († 1872)
  1807 l’Inghilterra abolisce il commercio degli schiavi
  1807 R. Fulton costruisce il primo battello a vapore
1807 in una prima riorganizzazione amministrativa francese, che porta la data del 22 novembre, la frazione di Barcon è inclusa, con Fossalunga, nel territorio del comune di S. Andrea di Cavasagra. 1807 nasce Giuseppe Garibaldi († 1882)
1811 un decreto del Regno Italico dell’8 maggio 1811 stabilisce che il ventennale mercato di Barcon venga sostituito da una fiera da organizzarsi due volte l’anno, il 25 aprile ed il 25 settembre.  
1813 l’ultimo e definitivo riassetto della Castellana è realizzato dal governo francese, il 24 dicembre: la frazione di Barcon viene a dipendere dalla nuova sede municipale di Fossalunga, che aveva preso il posto di Cavasagra.  
  1814 G. Stephenson realizza la prima locomotiva a vapore
  1815 Napoleone sconfitto a Waterloo
  1821 il 5 maggio muore Napoleone Bonaparte
  1827 prima edizione de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni
  1831 a Marsiglia, G. Mazzini fonda la Giovane Italia
  1832 Le mie prigioni di Silvio Pellico
1833 dagli atti relativi alla visita pastorale del vescovo Sebastiano Soldati  nella Diocesi di Treviso risulta che, in data 28 aprile 1833, Barcon dipende dalla parrocchia di Fanzolo. Le funzioni religiose nell’oratorio di Barcon dedicato a S. Michele Arcangelo e sotto il patronato della famiglia Pola, sono officiate dal priore Vittore Dal Bello.  
  1837 Vittoria d’Inghilterra al trono
  1844 fallimento dell’impresa dei fratelli Bandiera
1848 secondo gli Acta Comunitatis Tarvisii a Barcon sorgeva un ospedale militare ausiliario. 1848 tra il 17 ed il 22 marzo le 5 giornate di Milano
  1854-55 guerra di Crimea
1858 tra il 1858 e il 1861 avviene la demolizione della grandiosa villa divenuta col passare degli anni un onere insostenibile per i Pola. Il paese perde così per sempre la magnifica architettura costruita dal Massari ed affrescata da G. B. Canal.
A testimoniare il progetto del Massari rimarrà la sola barchessa occidentale.
 
  1860 il 6 maggio parte da Quarto la Spedizione dei mille
1861 la cappella di Barcon risulta essere dipendente dalla Pieve di Salvatronda.
Fonte: “Stato personale del clero della città e diocesi di Treviso per l’anno 1861”

 

 

Dal Bollo D. Vittore, prevosto di Barcon, risulta essere uno partecipanti al consiglio comunale di Vedelago convocato per le elezioni tentate dal governo austriaco nella primavera 1861.
Fonte: “Storia delle elezioni tentate dall’Austria nelle province venete la primavera del 1861” – Unione Tipografico editrice, 1862

1861 il 18 febbraio nasce a Torino lo stato italiano
1864 priore a Barcon risulta essere ancora Vittore Dal Bello.
Fonte: “Stato personale del clero della città e diocesi di Treviso per l’anno 1864”
 
1866 il 12 luglio, durante l’avanzata in Veneto nella III guerra di indipendenza, il 7° corpo d’armata dell’esercito del neonato Regno d’Italia fece tappa a Barcon.
Fonte: “La campagna del 1866 in Italia” – Tomo I, redatta dalla Sezione Storica del Corpo di Stato Maggiore, Carlo Voghera Tipografo, 1875
1866 il 19 ottobre la Francia cede il Veneto all’Italia. Il 21 e 22 ottobre la maggioranza dei votanti del plebiscito si espresse a favore dell’annessione.
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  1879 nasce Albert Einstein († 1955)
  1901 554.000 emigranti lasciano l’Italia
  1901 nasce Enrico Fermi († 1954)
  1903 i fratelli Wright realizzano il primo biplano a motore
1904 il 25 giugno il priorato venne trasformato in curazia, il cui titolare avrebbe avuto l’incarico di adempiere a tutte le funzioni ed i compiti propri di un parroco.
Il primo curato di Barcon fu don Angelo Toffoli, che provvide al restauro della piccola chiesa con la sostituzione del pavimento e l’aggiunta di due cappelle all’interno.
 
  1911-12 spedizione in Libia
  1912 si inabissa il Titanic
  1914 inizio I Guerra Mondiale
  1915 Italia dichiara guerra all’Austria
  1916 Einstein presenta la Teoria della relatività generale
  1917 il 24 ottobre avviene disfatta dell’esercito italiano a Caporetto
  1918 fine I Guerra Mondiale
  1919 fondazione del partito fascista
1920 il beneficio curaziale fu tolto definitivamente al giuspatronato laicale dei Pola, essendo deceduto senza eredi il loro ultimo discendente, il conte Galvano. Il vescovo di Treviso, Andrea Giacinto Longhin, chiese ed ottenne dall’autorità pontificia la collazione del beneficio al curato del luogo.  
1923 la curazia divenne parrocchia a tutti gli effetti: con Regi decreti del 2 settembre 1923, registrati alla Corte dei conti il 13 settembre 1923, è stato concesso il regio assenso alla erezione in parrocchia autonoma del priorato di S. Michele Arcangelo in Barcon, comune di Vedelago.
Fonte: “Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia e degli Affari di Culto”, Volume quarantaquattresimo – anno 1923
 
  1926-34 trasformazione dello Stato da liberale a fascista
1932 nell’Annuario commerciale ed industriale della Guida generale delle Tre Venezie, a Barcon risultano esserci:
2 negozi di alimentari
di Trinca Giacinto e Occhial Giovanni;
1 falegname
Bontempelli Andrea;
3 attività di vendita vini e liquori
di Trinca Giacinto, Occhial Giovanni e Mazzoccato Angelo.
 
1935 il 7 settembre, la chiesa venne consacrata, come attesta l’iscizione inizialmente collocata all’interno sopra la porta principale d’ingresso e come parroco figura don Massimo Pellizzari.  
  1936-39 guerra civile spagnola
1937 Regio Decreto del 31 dicembre 1936, registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 1937: “Si è provveduto alla determinazione del numero dei componenti della … Fabbriceria della Chiesa di S. Michele di Barcon di Vedelago.”  
  1939 il 5 maggio l’invasione della Cecoslovacchia
  1939 il primo settembre scoppia la II Guerra Mondiale
  1940 il 10 giugno l’Italia entra in guerra
1945 da una relazione inviata al prefetto in data 5/2/1946 (A.C.V., d.128) risulta che:
30 gennaio
Alle ore 1.30 vennero sganciate bombe che distrussero un barco presso la casa colonica di Meneghetti Eugenio, ove trovavano ricovero attrezzi rurali, un suino, 20 galline, conigli ecc., nonché danni di qualche entità alle abitazioni di Occhial Giovanni, Gatto Stella e Roberti Giacomo. Anche una carovana di ambulanti in sosta fu danneggiata.
3 marzo
Due bombe lanciate sulla ferrovia Castelfranco – Montebelluna presso Barcon, provocano la semidistruzione della casa rurale abitata da Pasqualin Valentino, ferendo gravemente la moglie e due bambini.
13 marzo
Alle ore 14 mitragliamento sulle baracche della marina, situate in territorio di Barcon, provoca lievi danni.
Nei primi mesi del 1945 sorvoli notturni di apparecchi facevano abbandonare le case alla popolazione che cercava rifugio nelle campagne vicine.
28 aprile – 1 maggio
Durante la ritirata tedesca a Barcon risultano essere effettuate 24 denunce di danni o furti e 25 biciclette rubate.
1945 il 25 aprile la liberazione d’Italia
1946 Referendum Istituzionale:
i dati della consultazione a Barcon.
1946 il 2 giugno si terrà il Referendum istituzionale che porterà alla nascita della Repubblica Italiana
1949 12 aprile
A corredo della deliberazione consiliare 28 novembre 1948, si allegano i cenni illustrativi della proposta di intestazione della strada che porta a Vedelago in Via Battaglione Sandro Pomini (ex Via 28 Ottobre).
 
  1961 eretto il Muro di Berlino
  1969 il 21 luglio primo uomo sulla Luna
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