La falda freatica dipende dal tipo di sottosuolo
Le acque piovane, grazie alla particolare conformazione del nostro territorio, penetrano facilmente nel terreno impregnando il materiale ghiaioso sottostante fino a raggiungere lo strato impermeabile dove si depositano formando un’unica falda libera denominata falda freatica.
Nel territorio di Barcon il tetto della falda freatica si trova a 30/40 metri di profondità e questa misura che indica il livello raggiunto dall’acqua nel sottosuolo (livello freatico) è estremamente fluttuante dipendendo dalla filtrazione delle acque di superficie e quindi dalle precipitazioni atmosferiche.
Nel corso dell’anno, il livello freatico risente di due periodi di piena (luglio-agosto e ottobre-novembre) e due periodi di magra (fine inverno e fine estate) che lo portano ad una oscillazione di circa 4 metri della falda freatica.
L’acqua che costituisce la falda freatica è posta su un piano leggermente inclinato che raggiunge quote variabili fra i 35 e 24 metri s.l.m. (dati relativi al territorio comunale) con un movimento secondo l’asse NO-SE percorrendo giornalmente una decina di metri circa.
Fonte:
Vedelago oltre il paesaggio
di G. Bortolazzo, G. Lanaro, L. Morao, A. Vettoretto 1986
a cura della Cassa Rurale ed Artigiana di Vedelago