Letture storiche
Nelle letture storiche che presentiamo, vengono citati personaggi e vicende inerenti al passato di Barcon.
Immergersi nella lettura di questi documenti sfogliabili ci offre l’occasione di conoscere degli aspetti della vita dei secoli passati: le azioni, i pensieri, i sentimenti di coloro che ci hanno preceduto.
Letture storiche del nostro passato
Il Mercato di Barcon
Il Mercato di Barcon è un’egloga rusticale scritta nel 1802 da Lorenzo Crico in occasione del matrimonio di Costanza Pola, figlia dei nobili proprietari terreni di Barcon, con Alessandro Fontana.
L’autore colloca i protagonisti di questo dialogo lungo lo “stradone” che porta al mercato di Barcon, in quel periodo ancora molto fiorente.
La lacrimevole istoria del conte Titta Pola
Tra le righe della cronaca ci viene descritta la vita di questa nobile famiglia stettamente legata alle vicende storiche dell’ottocento trevigiano. Veniamo così a conoscere i motivi che hanno portato all’abbattimento della maestosa villa che si trovava a Barcon e l’estinzione della famiglia Pola.
La Signoria dei Castropola
L’ascesa ed il declino dei Castropola, signori di Pola, e le vicissitudini storiche nella penisola d’Istria a cavallo del 1300 e 1400. Un ramo della famiglia, esiliato a Treviso, insignito del titolo di conte e mutato il cognome in Pola, fu artefice della storia del nostro paese.
Montebelluna contro il Nobil Signor Co: Antonio Pola
Il mercato di Barcon, voluto nel 1789 dal Conte Antonio Pola, rappresentava una minaccia per gli affari del mercato di Montebelluna, fondato già nel X secolo.
Opere di Paolo Luigi Pola
Il conte Paolo è uno degli ultimi discendenti della nobile famiglia Pola. Scrisse diversi libretti messi in musica da importanti compositori italiani.
Oratione del Conte Paolo Pola Ambasciatore
L’orazione fu applaudita dal Doge, dai Senatori e da tutti i presenti ed ottenne un successo tale che ne furono richieste ulteriori copie, malgrado ne fossero già state stampate quattrocento.
Orazione a Chiti, martora domestico
Giovanni Galvan compone questa orazione per la morte del cane Chiti, un martora domestico di proprietà del suo amico Giovanni Battista VII Pola.
Passeggiata ciclistica nella Pusterthal
Descrizione di una “passeggiata ciclistica” nella Val Pusteria in un’epoca in cui per passare il Piave si usava una barca e Cortina d’Ampezzo si trovava in territorio austriaco.
Rischi sanitari per gli emigranti del 1800
Questo testo del 1900, al di là del “crudo elenco delle lesioni” che la framboesia ha causato nel corpo del nostro compaesano Sergio Binotto, offre una breve testimonianza della vita degli emigranti del 1800 e dei rapporti con amici e famigliari.
Treviso e le sue pievi
Tratto dal secondo volume di “Treviso e le sue pievi” di Francesco Agnoletti, questo testo percorre 600 anni di storia di Barcon.
Versi – Sofia Antonietta Pola Albrizzi
Raccolta pubblicata nel 1861 dai figli di Sofia Antonietta Pola Albrizzi, unica figlia di Paolo Luigi Pola