Pietra Pola
Non abbiamo nessun ritratto di Pietra Pola e non sappiamo molto di lei.
Suo padre Paolo I Pola contrasse matrimonio a 59 anni per cercare di dare un erede alla famiglia Pola, in quanto transizione ereditaria era esclusiva sulla linea maschile e nessuno dei suoi fratelli ebbe figli maschi.
Per cui quando nel 1582 nacque Pietra, Paolo I Pola assieme alla moglie Antiope di Spilimbergo dovettero cercare di generare un figlio maschio e l’età avanzata non gli impedì di avere in tutto sette figli: oltre alla primogenita Pietra Pola ebbero quattro maschi ed altre due femmine.
Giovanni Battista III e Bernardino IV, fratelli di Pietra, trasferendosi a Praga diedero origine alla discendenza boema della famiglia Pola.
Per maggiori e più dettagliate informazioni:
I Sergi-Castropola-Pola (secoli XII-XXI)
di Giacinto Cecchetto 2023, ZeL Edizioni, Treviso
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Il canto nuziale
Questo epitalamio (canto nuziale) è stato scritto in occasione delle nozze tra Vincilao (Vincislao) Brescia e Pietra Pola ed è stato pubblicato a Treviso da Evangelista Deuchino nel 1599.
La pubblicazione di questo documento è stata autorizzata dalla Biblioteca Comunale G. Comisso di Treviso che ne conserva l’originale:
Biblioteca Comunale G. Comisso di Treviso, BCTV, II. 15. B. 10, inv. 5982.
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